Abbiamo assistito ad uno spettacolo multimediale al conservatorio di Mantova, dove si è fatto in modo di raccontare con la musica, le parole e le immagini la storia dei ragazzi di Villa Emma della città di Nonantola, località vicino a Modena.
Nel corso dello spettacolo abbiamo visto un video in cui vi erano i racconti e le testimonianze di chi ebbe la fortuna di essere riuscito a sopravvivere alla follia omicida di quegli anni. Una settantina di ragazzi ebrei provenienti dalla Germania riuscirono ad arrivare a Nonantola dove vissero un periodo di permanenza clandestina di circa 2 anni. Ma, questi ragazzi, non sarebbero sopravvissuti se non fossero stati accolti da tante famiglie che a rischio della propria vita li ospitarono e li nascosero.
Ognuno di noi ha realizzato una locandina per pubblicizzare l'evento.